È vero che ci vuole qualche anno per ammortizzare il costo di un impianto fotovoltaico, ma la loro durata nel tempo è molto lunga e grazie alle nuove tecnologie e agli interventi di manutenzione è possibile godere da subito dei vantaggi dell’energia pulita. È quindi effettivamente conveniente affidarsi a chi di competenza per installare un impianto fotovoltaico sul tetto di casa propria, a partire dal fatto che la normativa vigente prevede incentivi e agevolazioni in credito d’imposta (D.lgs. 102/2014).
Inoltre, in questi anni di digital transfromation vi è stata un’evoluzione tecnologica anche nel campo del fotovoltaico: ormai le tecnologie utilizzate sono all’avanguardia e consentono veramente di ottimizzare l’efficienza di questi sistemi e, infine, di risparmiare. Ovviamente, affinché un impianto fotovoltaico sia efficiente al 100% è necessaria una manutenzione periodica per prevenire danni o malfunzionamenti.
Il punto focale è quindi il controllo di tutti gli asset che compongono un impianto fotovoltaico, dai materiali utilizzati per le celle solari, all’inverter, ai quadri elettrici e a tutti i piccoli componenti per i collegamenti. Data la semplice struttura dell’impianto e l’avanzamento tecnologico dei materiali che lo compongono, si riuscirà così a garantire una perfetta efficienza dell’impianto fotovoltaico per molti anni e un rapido ritorno dell’investimento iniziale.
Il cuore di ogni sistema fotovoltaico è rappresentato dall’inverter, l’elemento deputato a trasformare l’energia delle cellule in corrente alternata per essere utilizzata dagli impianti domestici e industriali. E proprio questa componente è stata dotata delle ultime novità in campo tecnologico. Oggi gli inverter sono infatti dotati di display diagnostici che indicano lo stato di salute dell’impianto, quanto produce e quando è necessario un intervento. Senza contare che esistono degli impianti di videosorveglianza in remoto utili per attivare il servizio di manutenzione.
Tutto questo perché, in ottica di ricerca in ambito energetico, lo scopo finale sarà quello di realizzare sistemi fotovoltaici a basso costo e ad alta efficienza. La tecnologia in questo senso è sicuramente il mezzo migliore su cui investire. Si pensi ad esempio all’energy storage o sistemi d’accumulo che mirano a rendere le energie rinnovabili utilizzabili senza limiti e su scala globale. Altre novità di grande interesse sono le celle fotovoltaiche spalmabili, il pannello fotovoltaico che si srotola, quello che si pulisce da solo, celle in perovskite. Non solo più efficienza quindi, ma anche maggior funzionalità e praticità.
A chi ha investito nel proprio impianto fotovoltaico, o si sta informando per farlo, consigliamo quindi di tenersi aggiornato sulle nuove tecnologie, perché per avere la massima efficacia è necessario un continuo monitoraggio e controllo degli asset fondamentali, sia per l’installazione che per la manutenzione. Chi non vorrebbe un impianto che rende di più, che costa di meno, che fa guadagnare e occupa poco spazio?